Effetti della Riforma Gelmini sull’ Istruzione Artistica, Disegno e Storia dell’ Arte (sintesi):

 

Prima della riforma Si studiava per tutto l’ arco del quinquennio, Disegno e della Storia dell'arte (Classe di concorso A025) nei seguenti ambiti disciplinari:

ISTITUTI MAGISTRALI (in seguito, Licei Socio-Psico-Pedagogici, ora delle Scienze Umane) e, per la precisione:  Sperimentazione Pedagogico-sociale, "Disegno e linguaggio artistico visivo" e "Disegno e storia dell'arte"; Sperimentazione Brocca Socio-psico-pedagogica, Storia dell'arte, oppure Musica Sperimentazione Scienze della Formazione, Linguaggi non verbali e multimediali; Sperimentazione Scienze Sociali, Linguaggi non verbali e multimediali.

LICEI SCIENTIFICI: Disegno e Storia dell’ arte

Negli indirizzi BENI CULTURALI, SPORTIVO dello Scientifico: Disegno e Storia dell' arte

ISTITUTI TECNICI FEMMINILI: Disegno e Storia dell’ arte

ISTITUTI PROFESSIONALI,“Disegno geometrico e ornato”; corsi di qualifica indirizzo Pubblicità, “Disegno professionale”, Comunicazione visiva”; oppure Storia delle Arti Visive negli indirizzi Tecnico dell’ Immagine Fotografica e in altri indirizzi degli Istituti tecnici;

SCUOLA MAGISTRALE Plastica e disegno”.

Inoltre, Negli indirizzi LINGUISTICO, dello Scientifico e Psicopedagogico: Disegno e Storia dell' arte.

Prima della riforma  Si studiava  Storia dell' arte (Classe di concorso A061) per tutta la durata del quinquennio nei seguenti ambiti disciplinari:

Nei LICEI CLASSICI Storia dell'arte.

Negli ISTITUTI TECNICI INDUSTRIALI per l'indirizzo: confezione industriale Moda e stili.

Negli ISTITUTI PROFESSIONALI

Storia dell'arte e folklore. Storia dell'arte e del costume. Storia del costume. Storia dell'arredamento. Storia dell'arte e della stampa. Storia dell'arte ceramica. Storia delle arti visive. Storia dell'arte. Storia dell'arte e dei beni culturali.

Negli ISTITUTI D'ARTE e nei LICEI ARTISTICI  Storia delle arti visive. Storia dell'arte, delle arti applicate e della iconografia religiosa. Storia dell'arte e delle arti applicate. Storia dell'arte ceramica con la direzione del laboratorio del restauro e delle collezioni. Storia e stili dell'abbigliamento e del costume.

 Prima della riforma  Si studiava  Disegno e Storia del Costume (Classe di concorso A024)per tutta la durata del quinquennio  nei seguenti ambiti disciplinari:

La C.d.C. A024, assieme alla disciplina Disegno Professionale per la Moda, era presente negli ISTITUTI TECNICI settore TECNOLOGICO, indirizzo SISTEMA MODA, e negli ISTITUTI PROFESSIONALI, TECNICO ABBIGLIAMENTO E MODA del precedente Ordinamento.

 


LA RIFORMA HA SOPPRESSO gli insegnamenti Disegno e Storia dell’ arte e Storia dell’ arte dove operava la C.d.C. A025 nei seguenti Indirizzi Scolastici:

ISTITUTI PROFESSIONALI : Disegno Professionale e Comunicazione Visiva 

indirizzi ex OPERATORE GRAFICO e TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA, (monte ore annuale pari a 198: 6 ore settimanali);(monte ore annuale pari 132: 4 ore settimanali) vengono sostituite con Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica (in cui confluiscono le C.d.C. A016; A071; A072); L'assenza del Disegno professionale crea un vuoto formativo inaccettabile: gli studenti dell’ indirizzo grafico vengono esclusi da ogni rapporto di studio e conoscenza sui metodi di rappresentazione visiva della geometria descrittiva, dall'analisi strutturale geometrica, alla forma.  

ISTITUTI TECNICI

indirizzi ARTI GRAFICHE e ARTI FOTOGRAFICHE

Confluiti nel nuovo indirizzo GRAFICA E COMUNICAZIONE, settore TECNOLOGICO, secondo il nuovo ordinamento, nel biennio, vengono eliminate le discipline della C.dC. A025.

ISTITUTI TECNICI (I.T.S.O.S.)

ad ordinamento speciale (ITSOS): il Ministero non riconosce più la legittimità delle sperimentazioni in cui veniva insegnata la disciplina Disegno e Storia dell’ arte: soppresse le materie caratterizzanti; Disegno professionale, è stato sostituito genericamente da Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, assegnati alla nuova classe di concorso A-28 (16/A; 71/A; 72/A) dall’ orientamento rigorosamente tecnico che poco si confà a questi contesti, così come riconosce il DM 39/98;

LICEI SCIENZE UMANE e LICEI LINGUISTICI

La disciplina Disegno e Storia dell’ arte viene cancellata nei bienni; Viene cancellato il “Disegno” nei relativi trienni; la disciplina assume la denominazione “Storia dell’ Arte”: gli studenti dei Licei Scienze Umane, futuri docenti della Scuola Primaria, vengono lasciati nel vuoto formativo più

inaccettabile, esclusi dallo sviluppo di abilità cognitive fondamentali per la crescita della persona, la comprensione della realtà e della Storia dell’ arte; stessa esclusione per gli studenti dei Licei Linguistici.

NUOVO” LICEO SPORTIVO: il miur legittima il nuovo liceo e cancella la disciplina Disegno e Storia dell’ arte. A questi studenti verrà proibito di confrontarsi (crescita preziosa quella di adolescenti che formano il corpo e la mente) con quanto in ogni epoca l' arte ha promosso,nelle giovani menti. (deriva del Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo; prima della riforma, la disciplina era regolarmente nel piano di studi).

I docenti A025 denunciano, inoltre, l’ assenza della disciplina A025 Disegno e Storia dell’ arte dai LICEI ARTISTICI nell'indirizzo GRAFICO, e nell'indirizzo DESIGN, in relazione al passaggio forzoso a Liceo degli ISTITUTI PROFESSIONALI, indirizzo OPERATORE GRAFICO e TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA (come avvenuto per altri indirizzi di carattere artistico non più collocabili all'interno del loro inquadramento precedente alla riforma). Perenni assenze: Rimane invariata la negata opportunità per i geometri, che si occupano di case, ambiente e territorio: per loro, Disegno e Storia dell’arte è vietato da sempre: prima della riforma e dopo.

 

E' confermato l’ inarrestabile processo di sottrazione di cultura all’ istruzione e di cancellazione di cattedre a docenti preparati e qualificati, avviato con la riforma Gelmini.

 

LA RIFORMA HA SOPPRESSO l' insegnamento di Storia dell’ arte dove operava la C.d.C. A061 nei seguenti Indirizzi Scolastici:

ISTITUTI TECNICI

Indirizzo Turismo, la disciplina è stata soppressa nel biennio e compare con due ore settimanali nei solo trienni; scompare nell’ indirizzo Tecnico dell’ Immagine Fotografica;

ISTITUTI PROFESSIONALI

Soppresse le tre ore settimanali per i corsi di Grafica, Tecnico abbigliamento e moda, Tecnico dell' industria audiovisiva, Tecnico dell'industria grafica, Tecnico dell'immagine fotografica; via le sei ore per l’indirizzo Moda, cancellate le due ore a settimana per l’Alberghiero-Turistico; sopravvive l’ indirizzo Promozione commerciale e pubblicitaria, grazie a un ripensamento del Ministero, con la circolare ministeriale del 23 gennaio 2012 che ha reintrodotto, nel triennio, 66 ore all’anno di Storia dell’arte ed espressioni grafico artistiche.

LICEI CLASSICI

Al Ginnasio Storia dell’ arte non è più prevista.

La perdita di cattedre e di insegnamenti di Storia dell’ arte pesa gravemente anche in corrispondenza di quel settore degli ISTITUTI D' ARTE  che è stato obbligato a reinvestirsi nei Professionali.

LICEI ARTISTICI

L’eliminazione dell’indirizzo Beni Culturali ha determinato una ulteriore contrazione delle ore dedicate alla disciplina:da sette a tre.

 

LA RIFORMA HA SOPPRESSO la  disciplina A024 Disegno e Storia del Costume dagli ambiti scolastici dove operava; la riduce a Classe di concorso atipica destinata ad essere accorpata alla A025 Disegno e Storia dell’ Arte nei Licei Scientifici e Professionali indirizzo Socio Sanitario e Servizi Commerciali.

 

 LA RIFORMA HA SOPPRESSO GLI ISTITUTI D’ARTE

Fatto gravissimo: gli Istituti d’ Arte vengono soppressi, obbligati a reinvestirsi in Professionali o Licei Artistici:

la perdita di un patrimonio inestimabile del “saper fare artistico” pesa illogicamente nella cultura e nell’ economia del nostro Paese.