DECODIFICARE IL MONDO DELLE FORME

Franco Rotella

Professionista Senior Aiap associazione italiana design della comunicazione visiva

 

Non riuscire a capire che l'insegnamento del Disegno e della Storia dell'arte sono determinanti per la formazione culturale dei giovani, di qualsiasi indirizzo scolastico, è la dimostrazione che la scuola italiana è gestita da persone che non hanno le giuste competenze per una programmazione che preveda una crescita sia operativa che critica.

Il Disegno e la Storia dell'arte, vissuti come discipline che permettono la decodificazione del mondo delle forme e la successiva attivazione di percorsi progettuali, sono contenuti che favoriscono l'apprendimento in modo accattivante. Non esiste disciplina, praticata nel mondo della scuola, che non possa servirsi delle modalità di analisi e di rappresentazione del Disegno, rendendo più agevole l'appropriazione dei contenuti dei programmi, conservandoli nella memoria con maggiore efficacia attraverso il tempo.

Io penso che per realizzare una tale e complessiva riforma bisognerebbe elaborare dei filmati per l’ aggiornamento, che aiutino i docenti a prendere coscienza e conoscenza dell'enorme contributo che potrebbe determinarsi nella crescita esponenziale dei giovani studenti.

Non dimentichiamo che la scuola italiana, nonostante le continue riforme, ha subìto una caduta di qualità vergognosa.

Non basta “rinnovare” i programmi, ma far crescere le coscienze nel modo più giusto e concreto.

 

Ovviamente i filmati dovranno essere elaborati da studi di comunicazione di alto livello professionale con la collaborazione di docenti che hanno praticato la didattica in logiche sperimentali.

 

 

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