Lettera al Ministro Profumo

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26 settembre 2012  

  Al Ministro dell’ Istruzione, dell’ Università e della Ricerca

Ing. Francesco Profumo

Viale Trastevere, 76/a
00153 ROMA

 

 

          Oggetto:  ARTEM DOCERE, Associazione Nazionale Docenti Disegno e Storia dell’ arte;

comunicazione sui progetti, intenti, finalità e obiettivi.

 

         Spett.Le Ministro, Ing. Francesco Profumo,

 

   Le presento Artem Docere, Associazione, di fatto, già attiva. Docenti che si organizzano per dare vita ad Associazione con obiettivi illimitati nel tempo; esprimono la necessità di coordinare, all' aderenza della vita scolastica, una proficua presenza istituzionale per la messa in opera e in "rete" delle competenze proprie dell’ insegnamento della disciplina quale risorsa e punto di riferimento per chi opera nella scuola e nel settore delle arti visive; una risorsa di esperienze che dialogano con il mondo istituzionale e sociale.

 

   Tra le finalità e gli obiettivi, vi sono:   Ampliare i fondamenti pedagogici  dell’ insegnamento del Disegno e Storia dell’ arte in tutti gli ordini di scuola e indirizzi, per le opportunità cognitive e culturali offerte  dall’ insegnamento del  Disegno unito allo studio della storia dell’ arte;  Diffondere il valore delle sperimentazioni e della progettualità in tutti gli ordini di scuole attraverso la messa in rete dei progetti per creare opportuni collegamenti a diversi ambiti della società e alle realtà dell’ arte nel presente; Allargare gli orizzonti dell’ educazione alla Storia dell’ arte con la pratica della Didattica dell’ Arte e dell’ Arte-terapia rivolta a tutti i soggetti, per la crescita dei mezzi espressivi e abilità individuali,  per la soluzione di problemi nella collettività, e per l ‘integrazione di coloro che si trovano svantaggiati o in situazione di handicap...

 

    I docenti A025 sono personalità  formate nelle Accademie di Belle Arti, nelle facoltà di Architettura e Dams; sono profondi conoscitori e studiosi di Storia dell’ arte; tra di noi, molti operano nel mondo dell’ arte e della cultura, e spesso investendo su se stessi, perché fare arte richiede un’ abnegazione e una determinazione indicibili da parte di chi  si pone finalità oltre “se stessi”,  ben oltre il mero guadagno.

 

   I docenti A025 sono tra coloro che partecipano dell’ arte, ne  rinnovano incessantemente il codice visivo, ne conoscono la pratica nelle diverse forme esistenti. Perciò, svolgono un ruolo importantissimo nella scuola, perché non si limitano ad insegnare “contenuti, nozioni “ di Storia dell’ arte, bensì ne conoscono le leggi interiori (il Disegno) senza le quali l’ arte non esisterebbe.

 

    Come lei sa, è la  questione dell' insegnamento della Storia dell' arte e del Disegno, negli  Istituti di II grado, ad avere assunto, da alcuni anni a questa parte, una posizione critica in seguito alla riduzione delle ore di insegnamento; e  una direzione sperequativa a vantaggio esclusivo della A061, stando allo “Schema di Regolamento delle Nuove Classi di Concorso” del 15 maggio 2012 che vede i docenti A025 esclusi dall’ insegnamento nei Licei delle Scienze Umane e Linguistici, e senza che vi sia stato tavolo di confronto.

 

     Non affronterò, in questa sede, la grave lacuna generata agli studenti di quegli ambiti formativi dove la riforma ha imposto la sottrazione del “Disegno” alla disciplina ( perché discussione solo rinviata), affiancata dalla drastica riduzione del quadro orario; ma intendo soffermarmi sulla grave “lacuna” perdita di professionalità che la Scuola ne avrebbe escludendo dagli indirizzi Scienze Umane e Linguistici i docenti A025.

   L' aspettativa, per tutti noi Docenti A025 di Disegno e Storia dell' arte, era ed è mantenere l' accesso all' insegnamento nei Licei  per cui abbiamo abilitazione, pur dovendo limitare i contenuti alla sola storia dell' arte.

     E' costruttivo e opportuno porre su di  un tavolo di lavoro, di analisi e di confronto fra le due discipline affini A025 e A061, per le affinità profonde, per le equipollenze, la condivisione degli insegnamenti là dove fattibile, l’ individuazione di una soluzione coerente, ripartendo dall’ esame dell’ allegato A “Classi di Concorso Atipiche” del 16 marzo 2012.

 

     CHIEDO, GENTILMENTE e urgentemente di essere ricevuta per un dialogo informativo e di approfondimento.

RingraziandoLa per l’ attenzione, Le porgo Distinti Saluti.

 

Rimango in attesa di una Sua risposta, gentile Ministro.

 

                                                                          Marinella Galletti

 

 

 

 

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